giovedì 23 ottobre 2008

NO ALLA GESTIONE COMMERCIALE DEL FORO ITALICO

Tutelare il complesso monumentale del Foro Italico e riscoprire al contempo la sua vocazione verso uno sport popolare che consenta a tutti i giovani, anche alle fasce meno abbienti, di avvicinarsi alle discipline sportive” E’ questo il fine del convegno che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre nella sala della Piscina del Foro Italico.
Obiettivi che Italia Nostra condivide in pieno e che predica da tempo. Italia Nostra già a partire dagli anni 80 si oppose duramente alla copertura dello stadio Olimpico ,poi riconosciuta inutile :“Non crediamo tuttavia, è bene ribadirlo ancora una volta, che si possa perseguire alcuno di questi due obiettivi se il Foro Italico continuerà a rimanere nelle mani di CONI Servizi S.p.a.”.
Un decreto del Ministro Siniscalco del 5 agosto 2005 affidò infatti a CONI Servizi S.p.a. l’usufrutto dell’intero complesso del Foro Italico che , è bene ricordare, è interamente sottoposto a vincolo monumentale e paesistico. Da allora il CONI SpA ha deciso di metterlo a rendita per ottenerne il massimo sfruttamento edilizio e commerciale.
Purtroppo un protocollo di intesa del CONI Servizi con il Sindaco di Roma, il Presidente Marrazzo, del settembre 2005, ha avvallato questa disastrosa deriva gestionale del monumento.
Basta farsi una breve passeggiata per il complesso monumentale del Foro Italico per capire come CONI Servizi S.p.a. lo abbia fino ad oggi gestito in perfetta negazione sia della conservazione e tutela sia della pubblica utilizzazione e dell’educazione allo sport giovanile e popolare.
Piscine e campi da tennis inaccessibili, Bar del Tennis già trasformato in circolo privato per ceti abbienti, l’ormai insostenibile presenza dello stadio Olimpico per le partite di campionato che espongono il complesso monumentale al progressivo degrado determinato da: cancellate metalliche, tornelli, barriere e dalla incontrollabile furia dei tifosi.
Questa battaglia Italia Nostra l’ha combattuta fino ad oggi grazie all’impegno forte e determinato di un solo esponente politico, Fabio Rampelli , che ha compreso con noi la necessità di una tutela rigorosa e di un totale cambiamento di metodo gestionale:. Speriamo se ne aggiungano altri anche per rafforzare i primi positivi interventi del Sindaco Alemanno.
O SI CAMBIA SUL SERIO O IL CONVEGNO SARA’ L’ENNESIMA ESERCITAZIONE ACCADEMICA



Vanna Mannucci

1 commento:

cinziaG ha detto...

Bhe per il Pincio siete stati dei grandi lo sarete anche a qua.
Ma il libro? di che casa editrice è e qual è il titolo?