sabato 27 settembre 2008

Do.Co.Mo.Mo. prende le difese del Foro Italico e lancia una RACCOLTA FIRME

Il 22 settembre Do.Co.Mo.Mo Italia ( Assiciazione italiana per la documentazione e la conservazione degli edifici e dei complessi urbani moderni) pone all'attenzione del Ministro dei Beni Culturali e delle Attività Culturale Sen. Sandro Bondi un appello per la salvaguardia del complesso del Foro Italico. L'appello, promosso dal Comitato direttivo dell'associazione, è stato recentemente proposto alla comunità architettonica nazionale e internazionale in occasione della "X docomomo Conference ( Rotterdam 16-19 settembre 2008) e sarà inoltrato, con le firme raccolte, alle autorità competenti. Firmato dal presidente DOCOMOMO Italia onlus Rosalia Vittorini.
Per leggere l'intero documento presentato clicca QUA.

INOLTRE VI RICORCO DI FIRMARE PER SALVARE IL FORO ITALICO SUL SITO DI DOCOMOMO ITALIA ONLUS. CLICCA QUA
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1 commento:

Acer 2008 ha detto...

E' importante difendere il Foro Italico,ma bisogna sapere che:
il piano urbanistico e pesaggistico del Foro Italico è unicamente di Enrico Del Debbio che dal 1927 al 1933 e poi dal 1956 al 1960 ha ideato e realizzato il Foro.
L.Moretti ha progettato senza però mai realizzare dei piani estensivi del Foro verso Tor di Quinto nei quali ha inserito i piani già realizzati da Del Debbio.
Sarebbe giusto sia nei confronti di Del Debbio sia delle persone che leggono lo scritto preparato da Do.Co.Mo.Mo. non falsare la verità storica.