mercoledì 30 luglio 2008

Le parole della figlia del progettista: Prof.ssa Gigliola del Debbio

Parole della figlia del progettista del Foro Italico Enrico del Debbio

Oggi ho avuto l’onore e il piacere di incontrare la prof.ssa Gigliola del Debbio, figlia del progettista del Foro Italico.

Incomincio chiedendole quali siano primi pensieri che le vengono in mente alla parola Foro Italico

Amo il Foro Italico, mio padre lo aveva pensato e realizzato come un complesso sportivo in uso sì ai giovani atleti, alla loro scuola ma anche fruibile dai cittadini che avrebbero potuto godere di un’ampia zona verde, un parco pubblico sportivo in continuità delle pendeci di Monte Mario ancora integre nel loro verde folto e accorpato. Vorrei che l’impianto fosse rispettato e tenuto decorosamente sia dal punto di vista architettonico e urbanistico sia da destinazione d’uso appropriate.

Come vede il Foro Italico oggi?

L’ultimo colore dato, alcuni anni fa, all’Accademia dell’educazione fisica ora Palazzo del Coni è orribile. Il vero colore dato da mio padre è un rosso bruno particolare. Inoltre le membrature bianche dell’edificio sono completamente da ripulire, attaccate da muschi e altro. Vedo trascuratezza, la gestione non è attenta.

Cosa ne pensa delle manifestazioni organizzate al Foro Italico?

Le manifestazioni sono troppe e l’affluenza della gente è maggiore di quanto il Foro Italico ne possa contenere. Lo Stadio Olimpico nel 1990 fu modificato proprio per adeguarlo alla gran massa di tifosi che andava alle partite, e purtroppo il progetto originale ne fu molto danneggiato. La copertura poi è un’offesa al paesaggio

Ha saputo dell’Obelisco?


Sì, questo restauro fittizio va avanti da troppo tempo, sono preoccupata sul risultato.

Ha visto il progetto della Nuova Centrale del Tennis?

Sì, sono molto critica. È difficile inserirsi in un impianto d’epoca così particolare e vincolato. Neanche architetti di fama mondiale a volte riescono nell’intendo di progettare in contesti particolari. Costruire poi all’interno del Foro Italico vuol dire anche sovraffollare lo spazio.
Il Circolo del tennis è stato privatizzato, la tessera costa 2.600.
Sono critica anche in questo, sono inorridita dalla speculazione, era un impianto in dotazione alla città. È una cosa vergognosa!

Lo stadio dei marmi?

Sono veramente felice che abbiano reinserito la statua mancante è uno stadio particolare, un’opera d’arte. Usi impropri come la presentazione di macchine o altro sono davvero inadeguati.

Ringrazio la prof.ssa del Debbio per la disponibilità e la gentilezza dimostrata.

8 commenti:

cinziaG ha detto...

che orrore quella centrale.
che onore la figlia di del Debbio. Complimenti, stia sempre dalla nostra, in bocca al lupo a tutti.
Speriamo che il mare, il sole e le vacanze faccia ragionare le varie soprintendenze e gli uffici competenti. La SPERANZA di far ragionare il Coni oramai è persa!
Complimenti al blog! Complimenti all'Associazione!

sempreverde ha detto...

Esatto prof.ssa il Foro Italico è dei romani, non di pochi eletti.
Grazie per il suo intervento, insieme a Rutigliano è quello che ho apprezzato di più

libero ha detto...

Belle dichiarazioni!

chiccaB ha detto...

Samu ti sei dato proprio da fare...bhe hai fatto un bel lavoro, Liguori sarebbe contento! Adesso hai convinto anche me, sai che prima del tuo blog non ero mai stata al Foro Italico...è bellissimo hai ragione, quelle cancellate sono terrificanti!
Sai che del Debbio è stato il prof. di mio papà!
Baci, buon piemonte

lunadore ha detto...

Chiccab sai che anche io non ero mai stata al Foro Italico in quest'ottica, ci andavo solo la sera nelle feste, il pomeriggio è bellissimo, è un incanto. Prof.ssa del Debbio suo padre ha costruito un sogno

rosa fragola ha detto...

Vagando sulle recensioni dei blog ho letto molti commenti favorevoli, devo ammettere che state facendo un gran lavoro. La nostra Italia ha bisogno di gente come voi che combatta per la giustizia e per la conservazione della nostra memoria. I soldi il potere il successo corrodono i nostri ricordi e la nostra civiltà.
Dal cuore vi auguro di riuscire a vincere questa battaglia, la gente è sicuramente dalla vostra. La cosa che mi ha più sconcertato e che esistano ancora circoli privati nel 2008 all'interno di un bene pubblico, mi viene in mente solo la massoneria e lo sporco della politica e del commercio. Da quello che leggo la vostra politica è una politica pulita e nobile. Ne approfitto per salutare la mia ex prof.ssa Gigliola del Debbio, mi ha dato tanto e mi ha insegnato il valore dell'architettura per la gente e non per pochi. L'architettura non per il bello fine a se stesso ma per le atmosfere di fruizione. Si ricorda prof.?
Grazie a tutti e buone vacanze

gazzano ha detto...

Ho conosciuto da poco il vostro blog, è davvero interessante. Sono vicino con il cuore alla vostra battaglia e al vostro sentimento di tutela e salvaguardia. Vi metto subito tra gli amici e tra i link preferiti. Tenetemi aggiornato

gazzano ha detto...

Ho conosciuto da poco il vostro blog, è davvero interessante. Sono vicino con il cuore alla vostra battaglia e al vostro sentimento di tutela e salvaguardia. Vi metto subito tra gli amici e tra i link preferiti. Tenetemi aggiornato